Lockdown

Dal titolo si può capire che sto parlando di un fatto avvenuto nell'anno 2020. Nel febbraio di quell'anno avevo conosciuto, in una chat online, una ragazza di nome I. lei abitava a circa un'ora di auto da casa mia, non vicinissimo. Abbiamo iniziato a parlarci prima tramite il sito poi, scambiandoci i numeri di telefono, tramite whatsapp. L'ho subito trovata interessante dal punto di vista intellettuale, le foto che avevo a disposizione non dicevano granché, ma mi ero concentrato su altro che sull'aspetto fisico. Un giorno lei prende l'iniziativa e mi chiede di incontrarci, accetto immediatamente, appuntamento dalle sue parti per sabato 29 febbraio 2020. Già c'erano sentori e azioni, da parte del governo, di restrizioni in alcune zone d'Italia, nella gran parte della nostra regione però ancora si poteva circolare abbastanza tranquillamente. Mi dà la sua posizione e la vado a prendere sotto casa, scende vestita in modo elegante ma abbastanza intrigante, lei piccolina di statura, viso volitivo, decisamente carina. Ci salutiamo con un bacetto bocca bocca. Strada facendo si parla del più e del meno per conoscerci, la trovo di una buona personalità, anche se intuisco da subito che è una persona che ha sofferto molto. Infatti dopo esserci fermati in un pub per prendere una birra, inizia a dirmi che è stata lungamente ricoverata in ospedale, io per cortesia cerco di non approfondire la faccenda. Passiamo una piacevole serata con già la voglia di rivederci. Il weekend successivo per motivi lavorativi non potevo esserci, quindi ci accordiamo per quello ancora dopo, ma senza sapere che la storia con la S maiuscola ci avrebbe messo lo zampino. Come tutti, aimé, noi sappiamo, pochi giorni dopo siamo stati messi in un lungo e ansioso lockdown...
Così passiamo 2 mesi parlandoci per messaggio o lunghe telefonate... Finalmente il 4 maggio si apre uno spiraglio, si possono visitare i congiunti che abitano nella stessa regione, ne approfittiamo immediatamente per il sabato successivo. Parto con la mia macchinetta, destinazione casa di I. 😊
Arrivo bacetto casto sulle labbra, questa volta ci facciamo una passeggiata sul lungomare, gelato... I miei atteggiamenti erano abbastanza guardinghi, ancora non avevo capito se potevo interessargli. Al momento del rientro pian piano gli stringo la mano e gli propongo se gli va di andare con la macchina in un posto più tranquillo, dice immediatamente di si. Ci fermiamo in un posto apparentemente solitario, la abbraccio e via di baci molto profondi, con le mani inizio a spogliarla, quando all'improvviso una macchina parcheggia a ridosso della mia... Un attimo di panico, pian piano accendo e riparto. Questa volta dobbiamo trovare assolutamente un posto più tranquillo. Lei mi da alcune indicazioni dove c'è un canile isolato in campagna. Dopo aver percorso una breve stradina sterrata ci fermiamo. Buio completo, ci mettiamo sul sedile di dietro della mia station wagon e riprendiamo da dove eravamo rimasti... Eccitato me lo tiro fuori, lei inizia a farmi un bel pompino, cacciandoselo fino in gola! Ho voglia di leccargli la sua fighetta, le tiro giù i pantaloni, non senza sforzo, via le mutandine e ho davanti a me la veduta del suo bel fiorellino senza petali 😁gliel'ho slinguazzata per quasi un'ora, dopo stremato e con la lingua a pezzi l'ho penetrata per bene. In quegli attimi risuonavano i suoni celestiali dei suoi mugolii, dopo varie posizioni ho avuto un lungo e appagante orgasmo nella sua boccuccia. Solito rito di pulizia, quattro chiacchiere e lei che fuma. La riporto a casa con la voglia ancora di rivedersi. Dopo quella volta ci siamo visti per 5 weekend, con conclusione solita e al solito posto. Fino a che un giorno, magari stanchi l'uno dell'altra ci siamo salutati in modo abbastanza tranquillo. Ogni tanto la sera prima di addormentarmi ti penso I. , fantastica nell'arte dei Pompini e amante nel ricevere sesso orale 😘